Il distretto di Gwangmyeong, in Corea del Sud, è stato oggetto di un ambizioso piano di sviluppo per diventare una smart city sostenibile e interconnessa.
La nuova rete tranviaria rappresenta il cuore pulsante del progetto: un sistema di trasporto innovativo che unisce tecnologia e sostenibilità. Le linee tranviarie sono progettate per adattarsi dinamicamente alla domanda di trasporto, con treni a velocità variabile e sistemi di guida autonoma.
Un ulteriore aspetto chiave è l’integrazione della mobilità multimodale [1]: biciclette, micromobilità elettrica e trasporto pubblico cittadini soluzioni flessibili e riducendo convivono in un’unica rete, offrendo ai l’impatto ambientale. L’infrastruttura è pensata anche per la logistica urbana: il tram diventa un mezzo per il trasporto di merci e persino per la raccolta dei rifiuti, ottimizzando l’efficienza della città.
L’attenzione alla sostenibilità si traduce in un utilizzo intelligente dell’energia [2].
Gwangmyeong Smart City è quindi un laboratorio urbano che anticipa il futuro delle città: un luogo dove la tecnologia non è solo un supporto, ma diventa parte integrante dell’ambiente urbano, migliorando la qualità della vita e riducendo il consumo di risorse.
Immagine di proprietà di Smart City Korea
[1] Mobilità multimodale
Le fermate del tram sono progettate per integrarsi con hub per biciclette, monopattini elettrici e autobus a guida autonoma, creando un ecosistema di trasporto senza soluzione di continuità.
[2] Utilizzo intelligente dell'energia
Smart grid, pannelli solari e sistemi di ricarica integrati riducono il consumo e migliorano l’autonomia della rete. Sensori ambientali e l’IA monitorano costantemente la qualità dell’aria e il traffico, regolando dinamicamente il sistema di trasporto.